Google Discover: una panoramica su tutto quello che volevi sapere

Nel corso degli anni Google ha introdotto molte nuove tecnologie e piattaforme che hanno permesso agli editori ed ai webmaster di incrementare sensibilmente il traffico sui loro siti. Se fino a qualche anno fa tutti puntavano ad essere presenti su Google News (che mantiene sempre la sua popolarità), nel corso dell’ultimo anno l’obiettivo di chi si occupa di visibilità web si è indirizzato indubbiamente verso Google Discover. Insieme a Laura Musig esperta siti web ad Udine vedremo le caratteristiche di questa piattaforma, i benefici che apporta al vostro traffico organico e come venire mostrati da questa funzionalità.

Che cos’è Google Discover

Google Discover è una funzionalità inclusa nell’applicazione di Google che consente ad ogni navigatore di scoprire novità e contenuti selezionati in modo personalizzato in base a quelli che sono i suoi interessi e le sue query digitate sul motore di ricerca. In altre parole Discover propone autonomamente una selezione di contenuti e news incentrati sui siti e sulle ricerche che esegui con maggiore frequenza. Sui topic suggeriti influiscono gli interessi che l’utente palesa e che possono essere articoli, video, notizie di attualità, video e molto altro.

Gli articoli mostrati sono costantemente aggiornati e sono influenzati dalla cronologia delle ricerche, app utilizzate, ricerche vocali e comandi impartiti all’assistente di Google.

Attivare Google Discover 

Accedete alle impostazioni dell’app di Google, installata su ogni smartphone. Cliccate sui tre puntini presenti nell’angolo in basso del display affiancati alla didascalia “altro”. Entrati nella sezione Impostazioni ptrete attivare Discover. Da quando Google Discover è attivo vedrete sotto la barra di ricerca un feed di notizie selezionate in base agli interessi sopra menzionati.

L’elenco delle notizie può essere riorganizzato in base alle proprie necessità. Cliccando sui tre pallini presenti su ogni notizia sarà possibile personalizzarla o nasconderla, condividerla o oscurare il sito che la fornisce. Al fine di migliorare la user experience, la funzionalità non seleziona le notizie su base temporale (ovvero l’ultima in primo piano) ma si adatta al contesto ed agli interessi degli utenti.

Come entrare in Google Discover 

Chi si occupa di SEO e visibilità sui motori di ricerca a questo punto ha un’unica domanda: come faccio entrare in Google Discover? Semplificando al massimo cerchiamo di vedere come ottimizzare i propri contenuti per essere graditi a Google.

La prima questione da considerare è quella di creare contenuti altamente coinvolgenti ed interessanti. Che si tratti di articoli, video, immagini o notizie, Google ha il massimo interesse a tenere gli utenti incollati ai suoi portali. Se pertanto riesci a creare contenuti che siano una bomba, si può dire che tu sia già riuscito a mettere un piede dentro la porta.

Considerando che Google Discover è infondo un newsfeed sarà importantissimo il ruolo rivestito dalle immagini. Per tale ragione se le tue immagini non sono spettacolari, leggasi belle e grandi le probabilità di apparire su Discover si riducono. Le immagini si diceva dovranno essere grandi (1200 pixel di larghezza), con una buona qualità e risoluzione. Ed ovviamente altamente descrittive del contenuto che vanno a corredare.

Anche la presenza sui social risulta importante. Molti testi hanno dimostrato che i contenuti selezionati da Discover solitamente hanno ottenuto una buona viralità sui social. Si parla in altre parole (ancora una volta) di “social signals”. Quindi non essere timido e condividi il più possibile, facendo in modo che i tuoi content risultino quanto più appetibili possobile per la tua audience di riferimento.

Potrà sembrare un po’ ingiusto, ma Google sembrerebbe premiare anche coloro che investono in visibilità acquistando spazi pay per click su Google Ads.

I video sono un ottimo grimaldello per entrare in Google Discover essendo un tipo di contenuto molto coinvolgente. Fai in modo di inserire video di ottima qualità nei tuoi post.

Anche su Google Discover, come per quanto riguarda il posizionamento sui motori di ricerca, le performace del tuo sito web, ovvero la sua velocità, sono importanti. Il primo consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di investire in un hosting altamente performante, secondariamente testa la velocità del tuo sito web con Google PageSpeed Insight. Il tool mette a disposizione un report piuttosto dettagliato con le criticità del tuo sito web (in fatto di velocità) e tutte le implementazioni attuabili per porvi rimedio.

Infine il consiglio che ritorna utile sia in ambito Discover sia in ambito SEO più generico è effettua una ottima keyword research, sia per posizionarti organicamente con i tuoi contenuti sia per aumentare le chance di essere intercettato dall’aggregatore di Google. In questo compito ti può aiutare Google Trends, Google Suggest, le ricerche correlate di Google nonché lo strumento per le parole chiave di Google. Online inoltre troverai tantissimi SEO tool, gratis o a pagamento, per individuare le parole chiave con i volumi di ricerca più interessanti.

Conclusioni

Dopo aver messo in pratica tutte queste ottimizzazioni non ti rimane che monitorare i tuoi (eventuali) successi su Google Analytics e Search Console.