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Quando si parla di online marketing si sente spesso parlare del marketing diretto e di email marketing.

Si sente spesso parlare della morte dell’email marketing, della divinazione dei bot Messenger e del contatto diretto.

Ebbene, seppur la messaggistica istantanea sta portando grossi risultati nel marketing diretto, l’email marketing è destinato ad avere ancora un ruolo centrale nelle strategie di marketing.

Email marketing: cos’è in breve

Secondo Wikipedia l’email marketing è:

L’E-mail marketing è un tipo di marketing diretto che usa la posta elettronica come mezzo per comunicare messaggi, commerciali e non, al pubblico.

In senso lato, qualunque e-mail inviata a un cliente (o cliente potenziale), può essere considerata un’azione di e-mail marketing.

L’email marketing è utilissimo per tutti quei business online, e non, che hanno bisogno di contattare direttamente l’utente. Ecco alcuni esempi:

• Un sito web e-commerce che rileva un abbandono di un carrello e invia un’email per ricordare che l’utente ha dei prodotti nel carrello;
• Informare tramite una newsletter dell’uscita di un nuovo articolo sul proprio blog;
• Inviare contenuti gratuiti, come ebook o corsi free, prima di presentare un’offerta a pagamento;
• Mantenere la relazione con chi è già cliente, proponendo sconti personalizzati per indurre a nuovi acquisti.

Questi sono solo esempi del campo di applicazione dell’email marketing.

Quali sono gli strumenti e le piattaforme di email marketing?

Tendenzialmente si potrebbe svolgere email marketing solamente inviando email dal proprio account di posta.

Il problema è che, facendolo manualmente, questa operazione richiede ore e ore di lavoro.

Per questo motivo sono nate decine di piattaforme per email marketing sia gratuite che a pagamento che permettono di automatizzare il processo.

Le piattaforme ci permettono di fare delle automazioni che, a seconda di alcune variabili, personalizzano l’invio delle email all’utente.

Ad esempio Active Campaign permette di taggare le persone che visitano una pagina del nostro sito web e far partire una campagna di email marketing che punti sugli interessi di quella pagina visitata.

Molto importante poi è la deliverability ovvero la capacità della piattaforma di email marketing scelta di consegnare le email alle inbox degli utenti, invece che finire in spam o nelle tab promozioni o altro di Gmail e degli altri provider.

Cosa dovresti fare per cominciare con l’email marketing?

Innanzitutto riprendi la tua strategia di marketing e capisci quale può essere l’importanza e l’impatto di una campagna di email marketing.

La seconda cosa da fare è quella di capire effettivamente le proprie necessità: email dirette, newsletter cadenzate, automazioni avanzate. In questo modo puoi capire se affidarti ad una piattaforma di email marketing gratuita o a pagamento.

Dopo aver scelto la piattaforma è arrivata l’ora di cominciare a predisporre le email, i template e le automazioni e, dopo aver fatto gli opportuni test, puoi avviare le campagne.

E tu, utilizzi l’email marketing? Lo ritieni fondamentale o meno per il tuo business? Faccelo sapere nei commenti!