Realizzare un video, le 4 regole per un lavoro professionale

Alla fine del 1800 si è scoperta la grande potenzialità del video, come mezzo di comunicazione e condivisione. Ci sono video lunghi, musicali, informativi sino alle evoluzioni moderne dove in pochi secondi si può esprimere un concetto importante.

Un video non è solo un insieme di immagini e parole, ma uno studio strategico al fine che possa diventare interessante e virale. Realizzare un video professionale non è facile, ma ci sono alcune regole da seguire per raggiungere il proprio obiettivo al meglio. Scopriamo insieme come fare?

Le regole dei professionisti per realizzare un video

Se la foto cattura un momento, il video deve essere in grado di comunicare qualcosa. Tutto il lavoro e lo studio dietro una realizzazione di questo tipo (anche di pochissimi minuti) è immenso.

Come possiamo approfondire attraverso il blog degli esperti video di MegaProduction, non tutti i video riescono a colpire nel segno. Tenendo conto che per un risultato professionale ci si dovrebbe rivolgere ai professionisti del settore, vediamo alcune regole che sono fondamentali per realizzare un video comunicativo, virale e interessante:

  • Regola 1 Ci vuole pazienza per un video ben fatto

Nella maggior parte dei casi, chi realizza un video ha fretta di vederlo terminato e di condividerlo. Questo è un grosso errore, perché un video – così come ogni altro tipo di lavoro – si realizza correttamente utilizzando la pazienza.

Con calma, riprovando più volte e ricominciando da capo si potrà ottenere un buon lavoro. La fretta di concludere attua un effetto domino poco piacevole e fa perdere di vista il proprio obiettivo. Attuare una strategia, studiare i punti principali e solo in quel momento dare il via alla realizzazione.

  • Regola 2 I fattori principali per girare un video

Ci sono dei fattori indispensabili per realizzare un video di successo: la luce e l’audio.

Se possibile avvalersi della luce naturale o procurarsi delle lampade apposite. In alternativa utilizzare una fonte di luce molto potente. Stesso discorso per l’audio che dovrà essere pulito e comprensibile. Una scarsa qualità di luce e audio potrebbe compromettere l’intero lavoro e dare, all’utente, una sensazione negativa.

Un consiglio? Questi sono gli aspetti più complicati da mettere a posto in post produzione, meglio agire al momento della realizzazione.

  • Regola 3 I primi 10 secondi del video catturano l’attenzione

Si dice che nei primi 10 secondi, in qualsiasi ambito, bisogna riuscire a catturare l’attenzione. Se un video non riesce a comunicare e incuriosire, verrà skippato e dimenticato. Stimolare lo spettatore non è facile, per questo è necessaria una strategia apposita da studiare e rendere fattibile.

Gli elementi chiave per fare in modo che si continui una visione, sono originalità – curiosità e comunicazione diretta.

  • Regola 4 Non limitare la creatività ma essere intelligenti

Tutte le regole da seguire potrebbero limitare la creatività di chi desidera realizzare un video. Eppure, questo è un punto a favore per invogliare l’utente ad andare avanti e guardare anche i video precedenti.

Focalizzarsi su un argomento, su un target o comunque inventarsi qualcosa di nuovo senza mia cadere nel banale.